S. Marcellino prete e martire Patrono di Lausdomini

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Inno a San Marcellino

Marcellino, a pié dell'ara
guarda il popolo fedel,
che d'amore in bella gara
per te leva osanna al ciel
il tuo sguardo è dolce incanto
che rapisce i nostri cuor,
che dei mesti asciuga il pianto,
muta in gioia il rio dolor

Ritornello:
A San Marcellino
begli inni cantate,
tal Santo lodate
con fervido amor;
un serto di rose
gli offrite festanti,
Egli è fra i santi
il più caro al Signor.

Tu che stringi in man la palma,
qual emblema del martir
forza appresta ad ogni alma
vacillante nel patir;
il bel libro che sorreggi
è la scuol di nostra fe',
con la destra ci proteggi
sempre pronto a trarci a te.

A San Marcellino, ecc.

Se l'immane dura guerra
non afflisse il nostro suol;
se Lausdomini fu terra
che ignorò pianto e duol,
fosti Tu, gran Santo Prete;
che pregasti il buon Gesù,
di clemenza la tua sete
tanto piacque a Dio lassù.

A San Marcellino, ecc.

Benedici i nostri campi
Verdeggianti intorno a te,
ogni male che si accampi
Tu calpesta col tuo piè.
Fede speme tu c’impetri
Il bel dono dell’amor,
fa’ che sull’eterna cetra
un bel dì cantiamo ognor.

A San Marcellino, ecc.

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INNO A SAN MARCELLINO
del Sac. Prof. Elia Aliperti

Di tripudio ecco un’onda novella
Ci ristora la vita del cor
Più solenne ritorna e più bella
La gran festa di fede e d’amor.

Passa il tempo, e col volger degli anni
Si rinnovan le guerre a la Fe’
Ma i trionfi sorpassan gli affanni
E sul mondo si afferma il Dio-Re.

Le falangi de’ martiri invitti
Che lor porpore ardenti versar
Cementarono i Santi Diritti
E non giova contr’essi pugnar.

E tra questi campioni possenti
Brilla un nome di rara virtù:
Marcellino, il gran martire, o genti
De’ campioni campion di Gesù.

Marcellino, il tuo nome c’è gloria
Perché duplice serto ti ornò;
E tra i nomi che ingemman la storia
Il tuo nome assai alto sonò.

O gran Santo, o buon padre, non vedi
Quanta fede nel core ci sta?
Ch’essa cresca negli anni concedi,
E un tuo novo trionfo sarà.

Questa festa che balza dai cuori
E’ d’amore un indizio fedel;
E tu in cambio degli inni e dei fiori
Ci proteggi benigno dal Ciel!