PARROCCHIA S. MARCELLINO- LAUSDOMINI
FESTA DI SAN MARCELLINO GIUGNO 2023
RITORNO ARDENTE E ANELANTE
ALLA TUA SORGENTE
‘Tu parlami, Signore, ammaestrami…non permettere che mi parlino le mie tenebre’ (S. Agostino)
Carissime sorelle, carissimi fratelli, carissima comunità
desidero porgervi un saluto affettuoso e riconoscente unito all’augurio di santità che S. Marcellino ci ridesta nel profondo dell’animo. Augurio di santità vera, viva e reale che nasce dall’adesione a Dio (battesimo), dal desiderio
di Fedeltà alla sua Parola, dalla capacità di ri-entrare costantemente in noi stessi e dirgli con S. Agostino “Signore, io ti amo. Non ho dubbi, sono certo che ti amo”.
S. Marcellino ha anticipato storicamente e ha testimoniato con la vita il suo “Signore, io ti amo . . . sono certo che ti amo”.
Proviamo anche noi a seguire la testimonianza del nostro Santo?
I santi, quelli veri, sono donne e uomini innamorati di Dio, con le loro vite sono un patrimonio preziosissimo a cui si può attingere a piene mani. Di seguito mi piace proporre tre pillole di sapienza, due di S. Agostino e la terza di Papa Francesco, possono forse favorire la nostra riflessione, ri-accendere quello “strano” desiderio di santità che la “mondanità della fede” lo relega a una mentalità medievale o a uno stile di vita non da “vulcano buono”. . . Non è scoraggiamento . . .è leggere la realtà. . . è dare volto alla Speranza . . . è unire le forze e i desideri . . . è credere che l’ultima Parola è di Dio sempre . . .
1* S. Agostino
<< Signore, io ti amo. Non ho dubbi, sono certo che ti amo. Tu hai percosso il mio cuore con la tua parola e ti ho amato. Il cielo e la terra e tutto ciò che è in essi, ecco, da ogni parte mi dicono di amarti, né cessano di dirlo a tutti, “affinché non trovino scuse” (Rm 1, 20).
Ma cosa amo, amando te?. . .>>
(S. Agostino, Confessiones X, 6)
2* * S. Agostino << O verità, luce dell’anima mia, non permettere che mi parlino le mie tenebre.
Mi abbandonai ad esse e mi trovai al buio. Ma anche di lì, sì anche dal buio, ti ho amato.
Ho sentito la tua voce dentro di me (Ez.5, 12) che mi invitava a ritornare.
L’ho sentita poco per il frastuono prodotto dalle passioni ribelli. Ed ecco, ora ritorno ardente e anelante alla tua sorgente. Fa’ che nessuno mi trattenga. Che io mi disseti e viva. Non devo essere io la mia vita. Da me sono vissuto male, sono stato per me causa di morte. In te, invece, rivivo. Tu parlami, ammaestrami.>> (S. Agostino, Confessiones XII, 10)
3* * *Papa Francesco
<< Lo Spirito Santo è esigente, perché è un amico vero, fedele, che non nasconde nulla, che ci suggerisce cosa cambiare e come crescere. Ma quando ci corregge non infonde mai sfiducia; al contrario, ci trasmette la certezza che con Dio ce la possiamo fare, sempre>>. (Papa Francesco – Dom. 14 Maggio 2023)
Carissime/i mi piace, contemplando l’effigie del nostro Santo Patrono, invitarvi a ri-mettere nel cuore l’ardente desiderio di “ri-consegnarci a Dio Amore che in Cristo, Figlio fedele e Fratello primogenito, chiama anche noi, figlie e figli di questo territorio, alla fedeltà e alla fratellanza”.
(da : ‘Sguardo di contemplazione e desiderio di santità’)
Con gioia ci auguriamo di accogliere quanto il Signore vuole donarci attraverso la festa liturgica del nostro Santo Patrono S. Marcellino.
Auguri di cuore!
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